Fabbisogni e comportamenti relativi al consumo dell’acqua nei gatti
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Pubblicato il 12/12/2018
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Gli alimenti semisecchi e quelli a base di crocchette sono diventati sempre più popolari negli ultimi anni, ma gli alimenti umidi per pet hanno alcune caratteristiche uniche e possono offrire vantaggi peculiari in certe situazioni. Megan Shepherd e Jess Benson offrono una breve panoramica su alcune caratteristiche alla base di questi alimenti e discutono le ragioni per cui potrebbero essere l’alimento preferito per alcuni cani e gatti.
In determinate situazioni, gli alimenti umidi per pet possono offrire alcuni vantaggi rispetto agli alimenti semiumidi e secchi.
Si possono fornire alimenti umidi dopo aver valutato la salute del pet, l’anamnesi alimentare e le risorse finanziarie del proprietario ed è sempre indispensabile acquistare gli alimenti da produttori affidabili.
La maggior parte dei pet riceve alimenti dedicati commerciali. Pochi pet consumano alimenti umidi dedicati di produzione commerciale (alimenti umidi) come cibo principale 1; tuttavia, sembra che i gatti consumino più alimenti umidi dei cani 2. I proprietari chiedono spesso al veterinario consigli sugli alimenti migliori da offrire ai propri pet e questo breve articolo esamina alcuni dei punti salienti riguardanti gli alimenti umidi.
Gli alimenti umidi (cioè contenenti acqua, in lattina) contengono il 60-80% di umidità, a differenza degli alimenti semiumidi che hanno un‘umidità del 25-35% circa e delle crocchette (cioè alimenti secchi), che hanno un‘umidità del 10% circa 3. Gli alimenti umidi includono ingredienti gelificanti, come fibre solubili 4, amido, glutine di frumento e plasma animale essiccato mediante nebulizzazione 5, per fornire la necessaria consistenza. Gli agenti gelificanti non sembrano influire sulla digeribilità dei macronutrienti 5, 6. Tuttavia, i micronutrienti come selenio 7, sodio e potassio 8 sembrano essere meno biodisponibili negli alimenti umidi, probabilmente a causa degli agenti gelificanti 5. Inoltre, la tiamina è un nutriente essenziale termolabile che risulta carente in alcuni alimenti umidi tipo paté e negli alimenti umidi prodotti da alcune piccole aziende produttrici di alimenti per pet 9. In più, gli alimenti umidi devono avere un contenuto di taurina più elevato (rispetto agli alimenti secchi) per bilanciare la maggiore escrezione di acido biliare e la conseguente degradazione microbica della taurina osservata negli alimenti umidi rispetto agli alimenti secchi 10.
È stato spesso segnalato che gli alimenti umidi sono più appetibili degli alimenti secchi 11, 12. Questo può essere dovuto, in parte, al fatto che gli alimenti umidi sono tipicamente più ricchi di proteine rispetto agli alimenti secchi 13, cosa che i gatti trovano particolarmente appetibile 14. Inoltre, gli alimenti umidi sono spesso più ricchi di grassi, il che migliora generalmente l‘appetibilità (Figura 1). In più, gli alimenti umidi possono essere più aromatici e disponibili in diverse formulazioni (consistenze), come il paté o i bocconcini con sugo di carne 15. Sebbene alcuni pet possano mostrare una preferenza per gli alimenti umidi, altri esprimono un forte desiderio di alimenti secchi invece che umidi 16.
L‘elevato contenuto di umidità degli alimenti umidi può ridurre le calorie totali consumate durante un pasto 17 e può anche ridurre il rischio di obesità nei gatti 18. È stato tuttavia segnalato che i pet possono perdere peso ricevendo alimenti secchi integrati con quantità maggiori di fibra insolubile. Il costo (prezzo per caloria) e la natura deperibile degli alimenti umidi possono ridurre l‘incidenza della sovralimentazione, rispetto agli alimenti secchi. Tuttavia, gli alimenti umidi hanno un contenuto di grassi più elevato rispetto agli alimenti secchi, dal che deriva un contenuto calorico più elevato sulla materia secca.
Gli alimenti umidi aumentano l‘apporto giornaliero totale di acqua 19, 20 nonostante abbiano un‘influenza negativa sull‘assunzione di acqua potabile 21. L‘indicazione più convincente per gli alimenti umidi è nel paziente con malattia urinaria in generale, dove è necessario diluire l‘urina (Figura 2). Fornire una dieta umida può essere indicato nel trattamento della cistite idiopatica felina (FIC) 22. Il peso specifico urinario (USG) e la soprasaturazione relativa (RSS) dell‘ossalato di calcio si riducono quando i gatti 19 e le razze canine a rischio 20 ricevono una dieta con il 73% di umidità, rispetto a una dieta con il 7% di umidità. Fornire alimenti secchi può essere uno dei tanti altri fattori di rischio alimentari per l‘urolitiasi da ossalato di calcio nei cani 23.
Gli alimenti umidi hanno generalmente un contenuto inferiore di carboidrati digeribili, quindi possono essere una valida opzione per il paziente diabetico. Inoltre, la natura deperibile degli alimenti umidi favorisce l‘assunzione dei pasti (a differenza dell‘alimentazione ad libitum), cosa che li rende verosimilmente ideali nel paziente diabetico. Infine, grazie alla consistenza più morbida, gli alimenti umidi possono essere utili nei pazienti con dolore orale. Tuttavia, gli alimenti umidi non svolgono un ruolo nella prevenzione della malattia dentale a causa della mancanza di stimolazione gengivale, come avviene invece con gli alimenti secchi specifici per i denti e/o l‘uso dello spazzolino.
I fattori da considerare nella scelta della dieta appropriata per un pet sono numerosi. In alcuni casi, gli alimenti umidi possono essere utili. Gli alimenti umidi sono più costosi (prezzo/kcal) e più deperibili rispetto agli alimenti secchi. Per questo motivo, nella scelta dell’alimento si deve tenere conto della salute e dell’anamnesi alimentare del pet, come pure delle risorse finanziarie di chi lo accudisce. È importante dire che, a prescindere dalla dieta preferita, il veterinario dovrebbe sottolineare che per essere certi che il cibo sia nutriente e sicuro occorre che tutti gli alimenti per pet provengano da produttori affidabili che impiegano specialisti nella nutrizione dei pet, nella scienza dell’alimentazione e nell’ingegneria dell’industria alimentare.
Jess L. P. Benson
La Dr.ssa Benson ha ricevuto il DVM nel 2018 presso il Virginia Maryland College of Veterinary Medicine (VMCVM). Scopri di più
Megan L. Shepherd
La Dr.ssa Shepherd ha ricevuto il DVM dal VMCVM nel 2006, quindi ha trascorso due anni lavorando nel campo della medicina equina generale prima di tornare Scopri di più
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