Trapianto di microbiota fecale per i disturbi GI
Il trapianto di microbiota fecale sta iniziando a essere considerato un’opzione praticabile per il trattamento di vari problemi gastrointestinali acuti e cronici nei cani, come spiega Linda Toresson.
DVM, specialista svedese in Medicina interna dei piccoli animali, PhD Evidensia Specialist Animal Hospital, Helsingborg, Svezia
La Dr.ssa Toresson ha conseguito la laurea alla Swedish University of Agricultural Science nel 1995, quindi ha lavorato all’Evidensia Specialist Animal Hospital di Helsingborg dal 1996, prestando servizio come Direttore sanitario dell’unità dal 2007 al 2013. Nel 2001 è diventata specialista svedese certificata in malattie dei cani e dei gatti, e nel 2007 è diventata specialista svedese certificata in Medicina interna dei piccoli animali. Tra il 2013 e il 2018 ha conseguito un PhD in Gastroenterologia presso la Helsinki University, culminato con una tesi sull’integrazione con cobalamina orale nei cani, e lavora ancora nella stessa università conducendo una ricerca incentrata sul trapianto di microbiota fecale e sulla diarrea da acidi biliari.
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Il trapianto di microbiota fecale sta iniziando a essere considerato un’opzione praticabile per il trattamento di vari problemi gastrointestinali acuti e cronici nei cani, come spiega Linda Toresson.